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Stagione teatrale 2010-2011 Teatro Verdi - Brindisi
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Stagione teatrale 2010-2011 Teatro Verdi - Brindisi
Inaugura a breve la nuova stagione teatrale. In allegato lettera di presentazione Presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi (nonchè Sindaco di Brindisi).
Per molti niente di speciale, per noi brindisini una motivo d'orgoglio.
Sembra ieri quando finalmente ne annunciammo l’inaugurazione, oggi siamo già alla quarta stagione del Nuovo Teatro Verdi.
Un palcoscenico crea velocemente la propria storia perché il teatro va sempre di fretta.
Sono bastate tre stagioni e già potremmo contare a centinaia gli artisti che si sono avvicendati sul palcoscenico, e i tanti più spettatori che qui si sono dati appuntamento per riflettere, condividere, applaudire. Abbiamo costruito con cura le nuove stagioni prima di vederle passare velocemente.
E ora si ricomincia.
La nuova stagione artistica è stata pensata per favorire spettacoli di grande qualità, di forte impatto emotivo e valorizzati dalla presenza di grandi interpreti. Nuove sono l’impostazione e l’ideazione dell’offerta per percorsi che possano contenere diversità di emozioni e di fruizioni, perché nel gioco del teatro sia possibile sempre l’esperienza dell’immedesimazione e del distacco. Un notevole sforzo ideativo e organizzativo che si propone di offrire alla nostra comunità nuove opportunità di riflessione, di divertimento, di emozione, di scoperta, presentando un puntuale spaccato dell'attuale espressione teatrale. I primi tre anni del teatro hanno incontrato il consenso e la partecipazione di numerosi spettatori: dal 2006 le stagioni hanno fatto del Nuovo Verdi un luogo di figurazione della nostra realtà sociale e culturale, un luogo di riflessione sulla nostra identità e sulla scena della contemporaneità, non un “salotto buono” per alcuni eletti ma uno spazio di incontro e di confronto per tutti, un’installazione viva e propositiva dentro la vita.
Tutto questo in forza di scelte culturali e artistiche legate alle pieghe del nostro tempo, che hanno assicurato un palcoscenico al teatro contemporaneo, ad artisti e spettacoli classici ma di richiamo ai grandi temi del cambiamento, con un linguaggio spesso ricreato ma sempre capace di appassionare un pubblico molteplice. Sulle tracce della positiva esperienza degli anni scorsi, un’attenzione particolare è stata dedicata alla programmazione del settore di teatro per i più giovani e ne è nata la proposta di spettacoli per bambini e adolescenti, ai quali sono sempre affiancate attività di didattica.
Allo scopo la Fondazione Nuovo Teatro Verdi investe significative risorse, malgrado stringenti vincoli alle spese correnti, nella consapevolezza che se la cultura costa, l’incultura costa alla comunità molto di più. In questa ottica il teatro, scrive Brecht, assolve al suo compito più nobile: “ricreare la gente”. Ed in questa ri-creazione, la comunità avanza e si rigenera, crescendo in consapevolezza, in modo che l’insieme, alla fine di questo processo, risulti migliore delle sue singole parti. Contribuire alle funzioni del teatro significa promuovere, oltre che sostenere, la crescita della polis, investire in questo - investire in cultura - significa investire nella nostra stessa esistenza lavorando alla prossimità del futuro. Un grazie a tutti coloro che con la loro presenza e la loro offerta, sul palcoscenico, dietro il sipario e negli uffici, permettono di sentirci parte di una grande “compagnia”.
Domenico Mennitti
Presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi
Sul sito: http://www.fondazionenuovoteatroverdi.it/home.php#programmazione?id=cartellone la programmazione della stagione.
Per molti niente di speciale, per noi brindisini una motivo d'orgoglio.
Sembra ieri quando finalmente ne annunciammo l’inaugurazione, oggi siamo già alla quarta stagione del Nuovo Teatro Verdi.
Un palcoscenico crea velocemente la propria storia perché il teatro va sempre di fretta.
Sono bastate tre stagioni e già potremmo contare a centinaia gli artisti che si sono avvicendati sul palcoscenico, e i tanti più spettatori che qui si sono dati appuntamento per riflettere, condividere, applaudire. Abbiamo costruito con cura le nuove stagioni prima di vederle passare velocemente.
E ora si ricomincia.
La nuova stagione artistica è stata pensata per favorire spettacoli di grande qualità, di forte impatto emotivo e valorizzati dalla presenza di grandi interpreti. Nuove sono l’impostazione e l’ideazione dell’offerta per percorsi che possano contenere diversità di emozioni e di fruizioni, perché nel gioco del teatro sia possibile sempre l’esperienza dell’immedesimazione e del distacco. Un notevole sforzo ideativo e organizzativo che si propone di offrire alla nostra comunità nuove opportunità di riflessione, di divertimento, di emozione, di scoperta, presentando un puntuale spaccato dell'attuale espressione teatrale. I primi tre anni del teatro hanno incontrato il consenso e la partecipazione di numerosi spettatori: dal 2006 le stagioni hanno fatto del Nuovo Verdi un luogo di figurazione della nostra realtà sociale e culturale, un luogo di riflessione sulla nostra identità e sulla scena della contemporaneità, non un “salotto buono” per alcuni eletti ma uno spazio di incontro e di confronto per tutti, un’installazione viva e propositiva dentro la vita.
Tutto questo in forza di scelte culturali e artistiche legate alle pieghe del nostro tempo, che hanno assicurato un palcoscenico al teatro contemporaneo, ad artisti e spettacoli classici ma di richiamo ai grandi temi del cambiamento, con un linguaggio spesso ricreato ma sempre capace di appassionare un pubblico molteplice. Sulle tracce della positiva esperienza degli anni scorsi, un’attenzione particolare è stata dedicata alla programmazione del settore di teatro per i più giovani e ne è nata la proposta di spettacoli per bambini e adolescenti, ai quali sono sempre affiancate attività di didattica.
Allo scopo la Fondazione Nuovo Teatro Verdi investe significative risorse, malgrado stringenti vincoli alle spese correnti, nella consapevolezza che se la cultura costa, l’incultura costa alla comunità molto di più. In questa ottica il teatro, scrive Brecht, assolve al suo compito più nobile: “ricreare la gente”. Ed in questa ri-creazione, la comunità avanza e si rigenera, crescendo in consapevolezza, in modo che l’insieme, alla fine di questo processo, risulti migliore delle sue singole parti. Contribuire alle funzioni del teatro significa promuovere, oltre che sostenere, la crescita della polis, investire in questo - investire in cultura - significa investire nella nostra stessa esistenza lavorando alla prossimità del futuro. Un grazie a tutti coloro che con la loro presenza e la loro offerta, sul palcoscenico, dietro il sipario e negli uffici, permettono di sentirci parte di una grande “compagnia”.
Domenico Mennitti
Presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi
Sul sito: http://www.fondazionenuovoteatroverdi.it/home.php#programmazione?id=cartellone la programmazione della stagione.
Abbonarsi al teatro?
Scrivete qui se siete eventualmente interessati all'acquisto personale di un abbonamento per il teatro attraverso l'associazione (sperando di ottenere un prezzo ridotto) o sull'acquisto di qualche biglietto da estrarre a sorte tra gli interessati a ciascuno degli spettacoli in programma.
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